DA MALATTIA A DISARMONIA

Un punto di vista su Malattia, Armonia e processi di Guarigione

Quando nel lontano 2000 sono arrivata in farmacia, neolaureata entusiasta e carica di buoni propositi, mi sono accorta ben presto che la maggioranza delle persone che si presentavano ogni giorno al mio bancone, erano in cerca di facili e veloci soluzioni per bypassare tutto quello che viene ritenuto un ostacolo, una perdita di tempo e denaro nella corsa degli impegni quotidiani.

Questo tipo di approccio ai problemi che non è per me sufficiente né soddisfacente, mi ha spinto a cercare altre strade, altre risposte per le domande che mi facevo e che ricevevo. Ho frequentato corsi di fitoterapia, omeopatia, omotossicologia, seguendo in parallelo percorsi di crescita personale, di conoscenza di me stessa e del funzionamento dell’essere umano nella sua complessità di spirito, mente, emozioni e corporeità (formazione che tuttora continua, perché mai si finisce di scoprire ed imparare), poi sono arrivate la floriterapia di Edward Bach e la meravigliosa scuola della dottoressa Gabriella Mereu, che mi hanno fatto innamorare della semplicità e al tempo stesso della profondità di questo metodo naturale di guarigione, portandomi a sperimentarlo quotidianamente e con soddisfazione su me stessa, sulla mia famiglia e sulle persone che seguo nel loro percorso di cura.

Prima però di parlare di cura o di processi di guarigione, è necessario capire cosa intendiamo per “malattia”. Etimologicamente questa parola deriva da “malato” che a sua volta viene dal latino dalle parole “male-aptus” traducibile in “malmesso, malconcio”, implica in sé la parola male, quindi qualcosa di negativo, una spada di Damocle che incombe e arriva per caso sulla nostra testa, o peggio ancora in alcune credenze per punizione divina, ovvero la somma di fattori esterni (cattiva alimentazione, abuso di sostanze tossiche, inquinamento ambientale, etc) e di fattori ereditari, che porta la persona a manifestare un malessere fisico e/o psichico.

Vista così la malattia ci permette ben poche possibilità di agire su noi stessi, se non quelle di affidarsi a dottori che molto più di noi hanno studiato in tal senso e a farmaci che possano alleviare/risolvere il nostro problema.

Edward Bach, il medico inglese scopritore della Floriterapia, su questo argomento ha una visione molto diversa, che egli esplicita chiaramente nel suo scritto “Libera te stesso”:

“Malattia …è nient’altro che disarmonia tra l’anima e la mente”,

fermo restando che sia importante seguire una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, fondamentale è individuare

la vera causa della malattia, ovvero “lo stato mentale del paziente stesso e non la condizione del suo corpo”.

In questo piccolo e meraviglioso scritto, che invito tutti a leggere, perché lo ritengo semplicemente una luce, un aiuto che Dio (o la Vita, se preferite) ha donato all’umanità attraverso uno dei suoi amati figli, come spesso è accaduto, accade e sempre accadrà nella storia dell’umanità, Bach ci dice: “Per tanto tempo abbiamo additato il batterio, il tempo, il cibo che mangiamo, come le cause della malattia, ma parecchi di noi sono immuni dall’epidemia di influenza, molti amano il vento freddo, altri possono mangiare formaggio e bere caffè a tarda notte senza avere cattive conseguenze.

Niente nella natura può farci male quando siamo felici e in armonia, al contrario tutta la natura è lì per nostro uso e godimento.

È solo quando permettiamo al dubbio e alla depressione, all’indecisione e alla paura di penetrarci che diventiamo sensibili alla forza esterna.”

Prendere in considerazione il nostro terreno psichico come fattore determinante, ci rende non più passivi spettatori di ciò che ci accade, ma comandanti in capo della nostra esistenza. Certo aiutati sia da persone disposte a sostenere gli altri in tali percorsi, che da rimedi donati con generosità dalla natura, possiamo spostare l’attenzione dal male in sé stesso (il sintomo), alla causa prima che l’ha provocato: la perdita di armonia tra il nostro vero Sé (la scintilla divina, l’anima) e ciò che siamo diventati, influenzati dalle credenze e dai condizionamenti altrui (famiglia, amici, istituzioni religiose, indottrinamenti scolastici etc).

Ognuno di noi come essere, unico e irripetibile, fin dal concepimento, ha una voce interna che ci suggerisce chi siamo e cosa possiamo fare nella vita, guidandoci tramite l’intuizione, l’istinto, i gusti, la predisposizione e se riusciamo ad ascoltare tale voce potremo facilmente trovare la nostra strada, il nostro compito, per l’evoluzione di noi stessi e delle persone che incontriamo sul cammino della vita terrena.

Purtroppo, nella maggior parte dei casi la nostra anima ha grandi difficoltà a farsi ascoltare, la sua voce viene molto presto soffocata e repressa dai condizionamenti che inevitabilmente riceviamo sia dall’ambiente esterno che dalle nostre memorie familiari.

La perdita di accordo tra chi realmente siamo e chi invece diventiamo, si esplicita nel nostro corpo e/o nella nostra psiche in ciò che comunemente chiamiamo malattie.

In pratica si può considerare la malattia un segnale, un avvertimento, un grido di allarme che ci spinge a ritornare sulla strada dell’armonia, un programma biologico, previsto e predisposto a questo scopo.

Essendo individui unici, avremo una grande variabilità di segnali, addirittura oserei dire tanti quanti sono gli esseri umani; da qui, ancora una volta, la necessità di considerare non il sintomo in sé o il nome e le caratteristiche standardizzate che la medicina ufficiale da a quella o a questa malattia, ma d’inquadrare il tutto in quella personalità, in quel vissuto e di decodificarne il messaggio.

Una volta chiarito il punto di partenza, cioè la perdita di armonia, e trovato l’obbiettivo, ovvero il ripristino di questa armonia, della nostra integrità, la guarigione diventa un meraviglioso viaggio per cui partire alla ricerca di noi stessi, facendo le strade che più ci piacciono (e sono molte!) e scegliendo i compagni di cammino che più ci si addicono!

La Dott.ssa Anna Chiara Frullini terrà una conferenza gratuita su Edward Bach e la Floriterapia il 29 Ottobre. Consulta qui l’evento sul nostro sito!

Consulta qui l’evento su FB.